Mitologia greca, un mistero da risolvere e una Londra georgiana: sono questi i tre elementi che hanno reso Pandora di Susan Stokes-Chapman uno dei libri più attesi di questo 2022, ma mi è piaciuto? 😎
pandora susan stokes-chapman recensione
Dora è una giovane artista che sogna di diventare orafa con alle spalle un’infanzia segnata da un terribile evento. I suoi genitori, proprietari di un emporio di antichità, sono venuti a mancare in uno dei loro scavi archeologici lasciando la piccola alle cure dello zio.
Tra opere contraffatte e cose di poco valore, le giornate sembrano improvvisamente cambiare all’arrivo di una cassa misteriosa.
È una storia che cresce, pagina dopo pagina, ma che sul finale si spegne un po’ su sé stessa. Infatti ho trovato la conclusione sottotono, come se mancasse la scintilla tipica di questo genere di libri! Forse questa sensazione è stata dettata dal fatto che io non sia un grande amante della mitologica greca e che quindi non sia riuscito ad assaporare tutto quello che fuoriusciva dall’inchiostro o forse perché avevo delle aspettative diverse.
Però è bene precisare che la caratterizzazione dei personaggi è eccelsa e sembra di essere costantemente al fianco di Dora – di partecipare attivamente alla storia – da quanto l’ambientazione è concreta e ben costruita.
In più si legge davvero benissimo.
Se siete appassionati del mistero del vaso di Pandora perché non l’avete già in libreria?
Voto: 8-
Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Neri Pozza che ringrazio.
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