Recensione:
Dipendenza – Tove Ditlevsen

Dipendenza Tove Ditlevsen recensione
  • Fazi
  • 180 pagine

  • Apprezzamento

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Dipendenza di Tove Ditlevsen è il terzo e ultimo libro della trilogia autobiografica (InfanziaGioventù – Dipendenza) ambientata e vissuta in una Copenaghen grigia e continuamente in lotta.
Dipendenza Tove Ditlevsen recensione
Un’esistenza quella della Ditlevsen che sembra non colorarsi mai, incapace di vivere e di godere delle piccole felicità che la vita le ha riservato.

La sua è una corsa sempre verso le zone d’ombra e senza riuscire a focalizzare una direzione precisa. 
In questo libro, più che nei precedenti, ho avvertito (o forse dovrei dire capito?) maggiormente le sue emozioni, seppur siano sempre opache come la città che la circonda.

La scrittura è costantemente un punto centrale della vita dell’autrice, ma qui passa quasi in secondo piano a favore della sua nuova dipendenza.

Per poter apprezzare appieno questa trilogia consiglio di leggerla tutta insieme, un libro dopo l’altro.

Voto: 7,5

Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Fazi che ringrazio.


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