Recensione:
La notte in cui lei scomparve – Lisa Jewell

La notte in cui lei scomparve Lisa Jewell recensione
  • Neri Pozza
  • 384 pagine

  • Apprezzamento

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La notte in cui lei scomparve di Lisa Jewell è il classico thriller che sai quando inizi a leggerlo ma non sai quando alzerai la testa per tornare alla vita reale. Consiglio vivamente di non leggerlo in treno su tratte brevi perché il rischio di non scendere alla fermata giusta è alto!
La notte in cui lei scomparve Lisa Jewell recensione
Tallulah e Zach sono scomparsi nel nulla da oltre un anno e nessuno ha delle informazioni su di loro fino a quando la nuova fidanzata del preside della Maypole House non trova uno strano cartello nel proprio giardino con scritto “scavare qui”. Le indagini si riaprono con nuovi indizi.

Lisa Jewell ci ha abituato bene in passato con opere ipnotiche ma in questo libro si è superata. È vero, non ho letto (ancora) tutti i suoi libri ma vi sfido a dire il contrario.

Il libro è fluido, scritto benissimo, con un finale che non lascia niente in sospeso e che appaga il lettore.

La storia regge, non stanca, ci appassiona.

I personaggi sono spaventosamente realistici e credibili.

Un thriller bello, molto bello! Non deluderà i fan del genere e riuscirà ad avvicinare i lettori e le lettrici più vicini ad altri mondi!

Mi è dispiaciuto finirlo ☹️

Voto: 9-

Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Neri Pozza che ringrazio.


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