Se si legge la quarta di copertina del libro Resta anche domani di Gayle Forman si sa già praticamente tutto della trama: una ragazza è in coma dopo un incidente in macchina, ma la sua mente “vive” e, soprattutto, ricorda.
Partendo da questo presupposto ero psicologicamente pronto per essere catapultato in un pacchetto di fazzoletti a causa dell’elevata emotività che prometteva questo libro.
Ma no, per me non è stato così.
Una lettura fluida, scorrevole, che si legge piacevolmente ma che non mi ha emozionato molto. Mi sono quasi sempre sentito distante dalla storia, poco coinvolto e quindi poco trascinato emotivamente.
Ma credo che questo sia una cosa assolutamente soggettiva.
Voto: 6+
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