Recensione:
In alto nel buio – Sequoia Nagamatsu

In alto nel buio Sequoia Nagamatsu recensione
  • Neri Pozza
  • 336 pagine

  • Apprezzamento

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In alto nel buio di Sequoia Nagamatsu è un libro distopico fantascientifico costituito da capitoli semi-autoconclusivi che sono legati insieme da un filo sottilissimo (non sempre facile da scovare).

A causa di questa struttura che definirei a “racconti indipendenti” viene meno la continuità narrativa non permettendomi di mettere a fuoco l’obiettivo finale della narrazione.
In alto nel buio Sequoia Nagamatsu recensione
Nel 2030 a causa del disgelo viene scoperto un nuovo virus che causerà la nascita di un mondo completamente diverso da quello che conosciamo, caratterizzato da società e business ad oggi impensabili.

In un complesso sistema narrativo vengono affrontate molteplici tematiche futuristiche (ma anche molto attuali).

Sinceramente ho amato i primi capitoli ma poi il mio entusiasmo ha cominciato a vacillare (pagina dopo pagina) con una certa intermittenza.

La scrittura che in alcuni punti non ho trovato coinvolgente e l’idea generale del progetto in sé non mi ha convinto e appassionato. È anche vero che In alto nel buio si spinge molto oltre la mia comfort-zone.

Credo che chi sia amante del genere sci-fi troverà pane per i suoi denti. Io un po’ meno.

Voto: 6

PS: ho letto questo libro pensando al 2030 come se mancassero 200 anni e invece ne mancano solo 7 🫠

Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Neri Pozza che ringrazio.


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