Recensione:
Messaggero di verità – Jacqueline Winspear

Messaggero di verità Jacqueline Winspear recensione
  • Neri Pozza
  • 336 pagine

  • Apprezzamento

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Maisie Dobbs è ormai una costante delle mie vacanze estive: con i suoi libri, a metà tra gialli e romanzi storici, mi tiene compagnia in modo leggero ma mai vuoto.
Messaggero di verità Jacqueline Winspear recensione
In Messaggero di verità di Jacqueline Winspear, alla nostra investigatrice privata e psicologa viene affidato un caso legato alla strana morte di un artista. L’uomo è stato vittima di una  sfortunata distrazione o di un omicidio?

Al quarto libro ho capito i dosaggi degli elementi di questa serie: viene dato ampio spazio al contesto storico, inserendo numerose descrizioni e digressioni non strettamente legate al caso.

Un fattore sicuramente importante per capire a cosa si va incontro: un amante del giallo puro potrebbe rimanere deluso mentre potrebbe trovare il gusto di chi è in cerca di qualcosa di grazioso.

Io mi trovo a metà tra le due cose, propendendo prima un po’ per l’una e poi per l’altra. 

L’indagine è ben costruita, ma sicuramente la parte più interessante è quella legata alle nozioni storiche. Sembra quasi che anche l’autrice le preferisca per come sono minuziosamente curate.

Voto: 7,5

Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Neri Pozza che ringrazio.


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