Recensione:
Ophélie si vendica – Michel Bussi

Ophélie si vendica Michel Bussi recensione
  • E/O
  • 375 pagine

  • Apprezzamento

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Ophélie ha perso sua mamma quando era una bambina per mano del padre. Ma lei è convinta che un uomo avrebbe potuto evitare tutto questo e decide di cercare testimoni e nuove prove per trovare la sua verità e la sua vendetta.
Ophélie si vendica Michel Bussi recensione
Ophélie si vendica di Michael Bussi è un thriller che parte con un’idea precisa ma che, man mano proseguivo la lettura, mi ha lasciato leggermente disorientato.

Lo stile di Bussi rimane immutato e con facilità ci permette di esplorare indirettamente temi diversi: il femminicidio, l’assistenza sociale negli anni 90 e la crescita di una generazione insieme alle prime tecnologie.

È stato facile simpatizzare con la protagonista, seguire la sua celere maturazione, capire la sua mal disposizione verso il prossimo e anche ammirare la sua rete di amicizie strettissime.

Ho desiderato molto questo libro e non vedevo l’ora di leggerlo, ma a circa metà ho capito che non sarebbe stato il mio preferito dell’autore. Più leggevo e meno mi sentivo coinvolto nel caso. Mi è mancata la suspense, la voglia matta di divorarlo e di cercare di capire come finiva. 

Probabilmente non ero il lettore giusto per questo libro ma sono sicuro che molti fan di Bussi sapranno apprezzarlo a dovere.

Voto: 7-

Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di E/O che ringrazio.


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