Alexej nasce in Siberia a cavallo tra la dissoluzione dell’Unione Sovietica e l’avvento della Russia e del nuovo fragile seme del capitalismo.
È un ragazzo timido che ama la poesia e un suo compagno di classe. Ma la sua purezza si deve scontrare con la dura realtà e la repressione.
Primavera in Siberia Artem Mozgovoy recensione
Mi sono affacciato a Primavera in Siberia di Artem Mozgovoy pensando di trovare una storia d’amore scossa da molte difficoltà da affrontare in un paese freddo e ostile. Avevo sbagliato tutto.
Primavera in Siberia è invece una critica sofferta verso la Russia e il sistema su cui si basa.
Diversi sono gli elementi presi in analisi dall’autore e sottoposti in maniera lucida agli occhi dei lettori attraversando periodi e luoghi diversi.
Mentre leggevo questo libro ho avvertito il dolore e la rabbia che ha provato il protagonista, e forse, mi spingo a dire, anche l’autore, verso la sua nazione d’origine.
Primavera in Siberia è un romanzo di formazione dove il protagonista si spinge a guardare oltre la superficie delle cose, con una spinta verso la libertà.
Voto: 8-
Ho ricevuto una copia di questo libro da parte di Astoria che ringrazio.
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